Edilizia, impiantistica industriale, tecnologia, innovazione, domotica. Un futuro così vicino che è realtà, e che rappresenta uno degli ambiti di studio e di analisi di MCE Lab. L’osservatorio sul vivere sostenibile MCE Lab, proposto da MCE Mostra Convegno Expocomfort, rappresenta un raccoglitore di novità, notizie, dati, informazioni e ricerche riguardanti i temi dell’innovazione, della sostenibilità ambientale, delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica, della climatizzazione e del design. Ambiti, questi ultimi, in cui l’edilizia si sta muovendo particolarmente nell’ultimo periodo, dedicandosi in modo specifico al settore della domotica. Gestione a distanza degli apparecchi domestici, anche con comandi vocali; interazione dei sistemi tra loro e con l’ambiente circostante; regolazione automatica degli elettrodomestici in base alle abitudini dell’uomo. Questa è la domotica. Apparentemente così distante dal nostro pensiero, ma estremamente vicina alla realtà. La domotica si concretizza, ad esempio, nel termostato intelligente: un piccolo dispositivo collegato a internet via wi-fi che comunica con lo smartphone dell’utente, che riceve aggiornamenti software, interagisce con l’ambiente circostante, controlla efficientemente il microclima. App per IoS e Android, inoltre, consentono di controllare dispositivi di questo tipo da remoto, grazie al proprio smartphone. L’impiantistica industriale, secondo quanto rilevato nel primo rapporto congiunturale e previsionale sugli impianti del campo delle costruzioni in Italia elaborato dal Cresme, è un settore in forte sviluppo e altamente strutturato, con 113 miliardi di fatturato, 118 mila imprese e 760 mila addetti. Secondo quanto stimato, l’innovazione tecnologica influirà in modo non indifferente nella crescita del settore: l’impiantistica innovativa, tra il 2014 e il 2020, sembra destinata a crescere del 47,7%. Negli USA, Amazon sta già lanciando la nuova sezione online “Home Services”, che consiste in una rete di professionisti e tecnici rintracciabili in base all’area di pertinenza e raggruppati in 700 profili di lavori specializzati, con i prezzi precisati anticipatamente e con possibilità, per l’utente, non solo di recensire, ma anche di valutare prima di scegliere, grazie alle recensioni altrui. Prenotare da internet. Una strada già intrapresa dagli USA che, quando diverrà operativa anche in Italia, influirà particolarmente sul mercato degli artigiani.
